3 Benessere e Salute

Questo obiettivo mira a ridurre la mortalità materna globale, a prevenire le malattie trasmissibili e non, e a rafforzare la prevenzione e il trattamento dell'abuso di sostanze. Questo obiettivo è strettamente legato alla nostra vita quotidiana e riflette i nostri atteggiamenti verso l'igiene personale e il benessere fisico e psicologico. È anche legato alle nuove regole di igiene personale legate alla pandemia di Coronavirus del 2020 che ha un grande impatto sulle nostre routine di igiene quotidiana.

Il comportamento personale quotidiano è importante per permettere e incoraggiare gli studenti a diventare agenti attivi nella promozione e nella cura del loro benessere. Anche se l'igiene personale è molto importante, è necessario considerare anche la corretta alimentazione, le abitudini quotidiane e i modi in cui promuoviamo stili di vita sani. Prendersi cura della propria salute include anche il mantenimento del ritmo di lavoro in coordinamento con il ciclo naturale del sonno.

In relazione a questo progetto, possiamo riassumere questo SDG in tre competenze principali, che sono essenziali soprattutto per i giovani nella nostra società: igiene quotidiana e abitudii sane, guida sicura, comportamento sessuale responsbile. Gli studenti dovrebbero conoscere e promuovere il benessere fisico, comprendere lo stato di salute mentale e riconoscere i limiti della vita quotidiana ad essa collegati. Dovrebbero anche promuovere la guida sicura, la quale è un'abilità molto importante che tutti i giovani dovrebbero acquisire. Infine, è importante riconoscere la capacità di promuovere e adottare abitudini sessuali responsabili.

Destinatari ▼

3.1 Entro il 2030, ridurre il tasso di mortalità materna globale a meno di 70 per ogni 100.000 bambini nati vivi.
3.2 Entro il 2030, porre fine alle morti prevenibili di neonati e bambini sotto i 5 anni di età. Tutti i paesi dovranno cercare di ridurre la mortalità neonatale ad almeno 12 per ogni 1.000 bambini nati vivi e la mortalità dei bambini sotto i 5 anni di età ad almeno 25 per 1.000 bambini nati vivi.
3.3 Entro il 2030, porre fine alle epidemie di AIDS, tubercolosi, malaria e malattie tropicali trascurate; combattere l'epatite, le malattie di origine idrica e le altre malattie trasmissibili.
3.4 Entro il 2030, ridurre di un terzo la mortalità prematura da malattie non trasmissibili attraverso la prevenzione e il trattamento e promuovere benessere e salute mentale.
3.5 Rafforzare la prevenzione e il trattamento di abuso di sostanze, tra cui l’abuso di stupefacenti e il consumo nocivo di alcol.
3.6 Entro il 2020, dimezzare il numero globale di morti e feriti a seguito di incidenti stradali.
3.7 Entro il 2030, garantire l'accesso universale ai servizi di assistenza sanitaria sessuale e riproduttiva, inclusa la pianificazione familiare, l'informazione, l'educazione e l'integrazione della salute riproduttiva nelle strategie e nei programmi nazionali.
3.8 Conseguire una copertura sanitaria universale, compresa la protezione da rischi finanziari, l'accesso ai servizi essenziali di assistenza sanitaria di qualità e l’accesso sicuro, efficace, di qualità e a prezzi accessibili a medicinali di base e vaccini per tutti.
3.9 Entro il 2030, ridurre sostanzialmente il numero di decessi e malattie da sostanze chimiche pericolose e da contaminazione e inquinamento dell’aria, delle acque e del suolo.
3.a Rafforzare l'attuazione del Quadro Normativo della Convenzione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità sul Controllo del Tabacco in modo appropriato in tutti i paesi.
3.b Sostenere la ricerca e lo sviluppo di vaccini e farmaci per le malattie trasmissibili e non trasmissibili che colpiscono soprattutto i paesi in via di sviluppo; fornire l'accesso a farmaci e vaccini essenziali ed economici, in conformità alla Dichiarazione di Doha sull'Accordo TRIPS e la Sanità Pubblica, che afferma il diritto dei paesi in via di sviluppo ad utilizzare appieno le disposizioni dell'Accordo sugli Aspetti Commerciali dei Diritti di Proprietà Intellettuali contenenti le cosiddette “flessibilità” per proteggere la sanità pubblica e, in particolare, fornire l'accesso a farmaci per tutti.
3.c Aumentare considerevolmente i fondi destinati alla sanità e alla selezione, formazione, sviluppo e mantenimento del personale sanitario nei paesi in via di sviluppo, specialmente nei meno sviluppati e nei piccoli Stati insulari in via di sviluppo.
3.d Rafforzare la capacità di tutti i paesi, sopratutto dei paesi in via di sviluppo, di segnalare in anticipo, ridurre e gestire i rischi legati alla salute, sia a livello nazionale che globale.

Campi di azione

Stile di vita sano

Quest'area si riferisce a tutti i comportamenti connessi al condurre uno stile di vita sano per vivere bene. Questo presuppone una consapevolezza di comportamenti sani che ci permettono di raggiungere il benessere a lungo termine. È importante considerare che vivere una buona vita significa anche vivere in un ambiente pulito e sano e mangiare cibo locale di qualità e sicuro. Dobbiamo considerare il cibo che mangiamo e il modo in cui la nostra dieta è collegata alle filiere corte. Questo include la comprensione e la capacità di scegliere ingredienti locali e stagionali per preparare i pasti.
Igiene e Benessere fisico

Quest'area riguarda la necessità di prendersi cura della nostra igiene e della salute del nostro corpo. Ogni persona deve essere in grado di prendersi cura del proprio benessere fisico. La buona salute di ogni individuo significa buona salute per la popolazione. Quindi, diffondere sane abitudini di igiene personale e di benessere significa migliorare la salute collettiva. Quest'area include la capacità di mantenere il proprio corpo in buona forma conducendo una vita quotidiana che propone di eseguire regolarmente esercizio fisico quotidiano o qualche tipo di sport.
Benessere mentale

Quest'area riguarda ogni conoscenza e comportamento che si concentra sulla salute mentale e psicologica nella nostra società. Quest'area, inoltre, include conoscenze e comportamenti per prevenire la dipendenza da alcol e droghe, compresa la dipendenza da internet, dai dispositivi elettronici, dai videogiochi e da altri tipi di dipendenze. È collegata alla capacità delle persone di conoscere se stesse e di non utilizzare strumenti e sostanze che possono creare dipendenze. Questo suggerisce la necessità di conoscere, riconoscere ed utilizzare, se necessario, i servizi presenti nel proprio paese che siano in grado di aiutare le persone ad affrontare le dipendenze.

› ‹

1
2
3

Obiettivi di apprendimento ▼

Cognitivo ▼

Lo studente conosce i concetti di salute, igiene e benessere e può riflettere criticamente su di essi, compresa la comprensione dell'importnza del genere nella salute e nel benessere.
Lo studente conosce fatti e cifre sulle più gravi malattie trasmissibili e non trasmissibili, e i gruppi di soggetti e le regioni più vulnerabili per quanto riguarda le malattie e le morti premature.
Lo studente comprende le dimensioni socio-politico-economiche della salute e del benessere e conosce gli effetti della pubblicità e le strategie per promuovere la salute e il benessere.
Lo studente comprende l'importanza della salute mentale.
Lo studente comprende gli impatti negativi dei comportamenti come la xenofobia, discriminazione e bullismo sulla salute mentale e sul benessere emotivo e come le dipendenze da alcol, tabacco o altre droghe causino danni alla salute e al benessere.
Lo studente conosce le strategie di prevenzione rilevanti per promuovere la salute e il benessere fisico e mentale, compresa la salute e l'informazione sessuale e riproduttiva, ed è consapevole dell'allarme precoce e la riduzione e del rischio.

Socio-emotivo ▼

Lo studente è in grado di interagire con le persone che soffrono di malattie e di provare empatia per la loro situazione e i loro sentimenti.
Lo studente è in grado di comunicare su questioni di salute - compresa la salute sessuale e riproduttiva - e di benessere, in particolare di argomentare a favore di strategie di prevenzione per promuovere la salute e il benessere.
Lo studente è in grado di incoraggiare gli altri a decidere e ad agire a favore della promozione della salute e del benessere per tutti.
Lo studente è in grado di creare una comprensione olistica di una vita in salute e di benessere, e di chiarire i valori, le credenze e gli atteggiamenti correlati.
Lo studente è in grado di sviluppare un impegno personale per promuovere la salute e il benessere per se stesso, per la sua famiglia e per gli altri, anche considrando il volontariato o il lavoro professionale nell'assistenza sanitaria e sociale.

Comportamentale ▼

Lo studente è in grado di includere comportamenti di promozione della salute nella sua quotidianità.
Lo studente è in grado di pianificare, implementare, valutare e replicare strategie che promuovono la salute, inclusa quella sessuale e riproduttiva, e il benessere per se stessi, per la propria famiglia e per gli altri.
Lo studente ha la capacità di percepire quando gli altri hanno bisogno di aiuto e di cercare aiuto per sè e per gli altri.
Lo studente è in grado di chiedere e sostenere pubblicamente lo sviluppo di politiche che promuovono la salute e il benessere.
Lo studente è in grado di proporre metodi per affrontare possibili conflitti tra l'interesse pubblico - nell'offrire medicine a prezzi accessibili - e gli interessi privati - all'interno dell'industria farmaceutica.

Prospettiva organizzativa ▼

Dal punto di vista organizzativo, contribuire a una buona salute e al benessere, implica la creazione di regole e linee guida che migliorino il benessere fisico e mentale dei lavoratori e delle loro famiglie, e la diffusione della consapevolezza su di esse. Per esempio, se la vostra azionda ha una mensa, sarebbe bene fornire solo cibo locale e di qualità, evitando qualisasi tipo di cibo spazzatura. Dovete anche assicurarvi che le regole impediscano il lavoro straordinario e diano ai vostri dipendenti il tempo di praticare sport nel loro tempo libero. Questo aspetto è molto importante perchè le persone stressate sono più inclini a diventare dipendenti da sostanze pericolose.

Per tutte queste ragioni, vi consigliamo di leggere una recente teoria economica conosciuta come EL BUEN VIVIR ("la teoria del "vivere bene"), che antepone la salute dell'individuo e dell'ambiente al fattore lavoro. Gli aspetti fondamentali di questa teoria sono stati integrati nella Carta Costituzionale in Ecuador e Bolivia.

Dal punto di vista organizzativo, l'obiettivo principale che un'azienda deve raggiungere è l'affermazione che i diritti e la salute della persona sono più importanti dell'accumulo di profitti. Un'azienda che vuole diventare un esempio di attore positivo e promuovere il VIVERE BENE deve abbandonare l'idea della crescita a tutti i costi. Un'organizzazione che vuole promuovere gli SDG deve considerare la salute degli esseri umani, in particolare dei suoi lavori, come la sua massima priorità.

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

15

16

17

Garantire vite sane e promuovere il benessere per tutti a tutte le età.

Destinatari ▼

Campi di azione

Obiettivi di apprendimento ▼

Cognitivo ▼

Socio-emotivo ▼

Comportamentale ▼

Prospettiva organizzativa ▼

Per maggiori informazioni

Nazioni Unite - Centro Regionale di Informazione delle Nazioni Unite - Agenda 2030 - Obiettivo 3

ASVIS - Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile - Goal 3

World Health Organisation (WHO) (EN)

1

2

3

4

5

6

7

8

9

10

11

12

13

14

15

16

17

Garantire vite sane e promuovere il benessere per tutti a tutte le età.

Campi di azione

Stile di vita sano

Igiene e Benessere fisico

Benessere mentale

Prospettiva organizzativa ▼