Introduzione

Looking for the hidden biodiversity (By Sole D’Alessandra on unsplash.com)
Nel 2020, la Commissione europea ha pubblicato la Strategia per la biodiversità per il 2030: "Riportare la natura nelle nostre vite". In effetti, la perdita della biodiversità e il collasso degli ecosistemi sono riconosciuti come una delle più grandi minacce che l'umanità deve affrontare. Così, se tutti noi riconosciamo che la natura ci fornisce cibo, salute e medicine, materiali, benessere e tutto ciò che è necessario per la vita umana, il nostro legame con la natura e la biodiversità è debole. Questa attività mira a dare agli studenti l'opportunità di rivedere il loro rapporto con la natura, vicino al loro ambiente di vita, e capire l'importanza della biodiversità.
Obiettivi di apprendimento
- Lo studente comprende l'ecologia di base con riferimento agli ecosistemi locali e globali
- Lo studente comprende le molteplici minacce poste alla biodiversità, tra cui la perdita di habitat, la deforestazione, la frammentazione, il sovrasfruttamento e le specie invasive; e può mettere in relazione queste minacce con la loro biodiversità locale.
- Lo studente è in grado di argomentare contro le pratiche ambientali che causano la perdita di biodiversità.
- Lo studente è in grado di argomentare la conservazione della biodiversità su molteplici basi, compresi i servizi ecosistemici e il valore intrinseco.
- Lo studente è in grado di connettersi con le proprie aree naturali locali e di promuovere empatia con la vita non umana sulla Terra.
- Lo studente è in grado di mettere in discussione il dualismo uomo/natura e si rende conto che siamo parte della natura e non separati da essa.
- Lo studente è in grado di connettersi con gruppi locali che lavorano per la conservazione della biodiversità nella loro zona.
- Competenza di pensiero sistemico
- Competenza interpersonale
Istruzioni
Step 1) Introduzione alla biodiversità (30 minuti)
L'insengante/formatore introdurrà - in una sessione plenaria - l'argomento con una presentazione su cosa è la biodiversità e perchè è essenziale per la vita sulla terra. Come supporto si può utilizzare il video "Cos'è la biodiversità" de WWF ("What is Biodiversity?" disponibile nella sezione "sito web". Inoltre, si può fare riferimento anche ai video che compaiono sulla destra del sito).
L'insegnante/formatore dovrebbe condividere il fatto che negli ultimi 50 anni il 60% di tutta la fauna selvatica è andata persa (I dati per ogni paese possono essere trovati al seguente sito: https://data.footprintnetwork.org/?_ga=2.116845121.650830943.1609336722-207507720.1609336722#/), e indistere sulle interdipendenze tra fauna, flora, il loro habitat e la vita umana (catena alimentare e altre catene ecologiche) con pochi esempi facili da trovare sul web.
Step 2) Ricerca sul campo (45 minuti)
Gli studenti sono divisi in gruppi di 3-4 persone e si preparano per una ricerca sul campo che sarà scelta dal formatore (un parco o un giardino in città, una collina o un piccolo ruscello in campagna, una spiaggia, etc.):
- Ogni gruppo osserva, scatta foto e annota dettagli sulle specie di flora e/o fauna (alberi, fiori, insetti, uccelli, ecc.)
- Nessun questionario da compilare, questa visita sul campo dovrebbe aiutare gli studenti a familiarizzare prima con un ambiente naturale, poi con le specie ospitate.
Step 3) Elaborazione e ulteriori indagini (90 minuti)
Raccogliendo le loro scoperte, i gruppi scelgono la specie che vogliono studiare e su cui lavorare. Ogni gruppo dovrà rispondere alle seguenti domande, attraverso ricerche su internet, materiale fornito dal formatore, contributo di un esperto (intervista o breve contributo online) o altra fonte disponibile:
- Qual è il nome della specie identificata?
- Quali sono le caratteristiche del suo habitat (erba, albero, mare, ecc; tempo; ecc)
- Qual è il posto di questa specie? Identifica le relazioni tra la specie e gli altri elementi dell'ecosistema.
- Quali sono le minacce e le pressioni su queste specie? Identificare le cause principali della perdita di biodiversità (distruzione dell'habitat, cambiamento climatico, sfruttamento eccessivo, introduzione di specie aliene invasive e altre pressioni).
L'obiettivo della ricerca è trovare o preparare informazioni scritte e visive per la presentazione o la condivisione dei loro risultati agli altri gruppi (poster, schede o digitale).
Step 4) Metti in relazione il tuo lavoro con la biodiversità (60 minuti)
Dopo questa panoramica su cosa sia la biodiversità e sulle interdipendenze tra le specie naturali e il loro habitat, gli studenti dovrebbero iniziare ad analizzare la relazione tra il loro campo di attività e la biodiversità.
Le seguenti linee guida dovrebbero aiutare questa breve analisi:
- Quali sono le risorse naturali utilizzate dalla sua attività (materia prima, occupazione del suolo, acqua, componenti naturali utilizzati per l'approvvigionamento, ecc.)
- Conosci l'origine di queste risorse naturali?
- Queste risorse naturali sono minacciate o sotto pressione?
- Ci sono altre specie o elementi naturali che dipendono da queste risorse?
Sulla base delle scoperte dei partecipanti, si dà il vi a una discussione. L'insegnante può quindi proporre ai partecipanti di dare un'occhiata e commentare i "52 consigli per la biodiversità" pubblicati dalla Commissione Europea e disponibili in tutte le lingue UE al seguente lik: https://op.europa.eu/el/publication-detail/-/publication/6c7d9481-f359-4312-ab95-d87b68a23f02
- CALL FOR ACTION 1.
Organizzate una visita guidata!
Le nuove conoscenze e abilità daranno l'opportunità agli studenti di organizzare una visita guidata nello spazio naturale che hanno studiato, per il quartiere, per una scuola o un altro gruppo locale. Dovrebbero essere preparati ad aiutarli ad osservare le specie locali, a spiegare loro l'interazione tra le specie e a coinvolgere i visitatori in una discussione su eventuali minacce a questa biodiversità locale.
- CALL FOR ACTION 2.
Partecipare a un "osservatorio partecipativo della biodiversità"
Gli osservatori cittadini esistono. Essi mirano a coinvolgere le persone in un monitoraggio collettivo della fauna o della flora di una zona specifica. I cittadini diventano "sentinelle" e sono direttamente impegnati a conoscere meglio la biodiversità nella loro zona e a contribuire a una migliore protezione delle specie.
Il formatore può cercare gli osservatori partecipativi esistenti e suggerire agli studenti di prendervi parte.
Di seguito alcuni esempi:
- per il Litorale Europeo: https://www.biolit.fr/ Biolit in francese e inglese
- per le piante:https://plantnet.org/en/ Plantnet (in tutto il mondo)
- per le farfalle:https://bigbutterflycount.butterfly-conservation.org/ BigButterflyCount in UK
Note per gli insegnanti
Durata totale stimata: 3 ore e 45 minuti + Call to Action
Step 1. Per trovare altri dati sulla questione, potete dare un'occhiata ai seguenti siti:
- Agenzia europea dell'ambiente: https://www.eea.europa.eu/themes/biodiversity
- Il sistema d'informazione sulla biodiversità per l'Europa (minacce e pressioni): https://biodiversity.europa.eu/topics
- La strategia dell'UE sulla biodiversità per il 2030:https://audiovisual.ec.europa.eu/en/video/I-191439?&lg=EN
Step 2.
- Per la ricerca sul campo, gli studenti possono usare le APP disponibili per identificare le specie che incontrano. Ad esempio per la biodiversità in generale: l'APP iNaturalist aiuta a identificare piante e animali con suggerimenti visivamente simili e verifica da parte di collaboratori dedicati.
- Se la ricerca sul campo non è possibile, L'insegnate/formatore fornirà foto di flora e fauna locali.